Un altro movimento 5 stelle con altri nomi, altri loghi altri leader inaffidabili E’ la solita minestra.
Alla guida dei suoi gilet arancioni l’ex generale dei Carabinieri Antonio Pappalardo sembra essere tornato sulla cresta dell’onda, organizzando persino manifestazione di protesta a Roma. Dopo essere stato uno dei portavoce degli antivaccinisti italiani, l’ex parlamentare si è infatti posto da tempo alla guida di un movimento negazionista che non crede all’esistenza del coronavirus e che auspica le dimissioni dell’attuale governo reo di voler controllare i cittadini tramite il lockdown. Forse non tutti ricordano però, che secondo lo stesso Pappalardo tutto ciò farebbe parte di un piano ben preciso; un piano che il generale ricevette vent’anni fa direttamente dalle mani di un alieno.
Pappalardo racconta del suo incontro con un alieno
L’incontro con la creatura extraterrestre venne raccontato da Pappalardo ormai due anni fa in un video pubblicato sul suo profilo social: Nel filmato in questione, il generale affermava di essere venuto a contatto con l’alieno nel febbraio del 2000, durante una passeggiata con la moglie nei pressi della sua casa di campagna sita tra Roma e L’Aquila.
Nel racconto, Pappalardo spiega che l’alieno proveniva dal pianeta Ummo e che gli avrebbe consegnato un manoscritto con sopra le istruzioni per salvare l’umanità: “Quest’uomo si è avvicinato, indossava un lungo impermeabile grigio addosso, uno sciarpone. Aveva anche un cappello in testa. Quando ha visto mia moglie l’ha salutata molto galantemente. Questo fatto mi ha, in qualche modo, rassicurato. Poi, rivolgendosi a me, ha detto ‘io sono un alieno e vengo da un altro pianeta’. All’inizio sorrisi perché, da Carabiniere, ho interrogato diverse persone che raccontavano di aver incontrato alieni, ma a me non era mai capitato”.
Come racconta l’ex generale, le indicazioni dell’alieno prevedevano di pubblicare il manoscritto a dieci anni esatti di distanza. Cosa che effettivamente avvenne quando nel gennaio del 2010 Pappalardo diede alle stampe il suo libro dal titolo L’utopia dell’ummita: “Perché si è rivolto proprio a me? È vero che scrivo romanzi e saggi, ma non sono conosciuto. ‘Lo consegno a lei perché lei è un uomo libero e sono certo che anche dopo aver letto quello che c’è scritto lei lo pubblicherà. La prego di farlo entro dieci anni’”. Secondo quanto affermato dall’ex ufficiale dell?Arma dunque, le manifestazioni dei gilet arancioni sarebbero una diretta emanazione dei voleri di un essere extraterrestre, preoccupato per il destino del pianeta terra.
Come si può mettere il proprio destino in mano ad elementi del genere? Nascono pazzi a profusione …presidenti malati, task force ignote, movimenti traditori, partiti da cancellare è un continuo degenerare e peggio di un virus, si diffonde in qualsiasi status sociale.
Siamo ostaggio di un mondo di pazzi!!!
E giusto per dissacrare, qualche giornalista ancora sciacalla e prende la palla al balzo per comparare questo movimento, con quello dell’opposizione. Cosa credono che siamo tutti ciechi? La differenza é abissale!! Ma si sa che i giornalisti sono leccafondelli. Dobbiamo imparare a valutare autonomamente e non fidarci più di tv e giornali.